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Il Festival verdiano a Genova

Al via la IV edizione

del SempreVerdi Festival

La rassegna, nata per celebrare “Genova città verdiana”, è dedicata a Giuseppe Verdi che nel capoluogo ligure visse per ben quarant’anni, durante l’inverno: qui strinse amicizie e collaborazioni durate tutta la vita e trasse ispirazione per le sue opere.

La IV edizione si svolgerà dal 27 febbraio, ricorrenza del “secondo funerale” di Verdi, al 5 marzo 2023 ed offrirà un ricco programma di eventi online e un gran finale dal vivo, nel cuore di Genova.

La multidisciplinarietà è il filo conduttore della rassegna, che trae dalla complessità dell’opera gli spunti per leggere il presente tra riflessioni su temi sociali e persino incursioni nella scena rap, senza tralasciare approfondimenti prettamente artistici.

Lunedì 27 febbraio, ore 13.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
GIUSEPPE VERDI E GENOVA, UNA STORIA D’AMORE LUNGA 40 ANNI”
Giuseppe Martini, autore e storico musicale, ci accompagna in un
percorso tra gli amici genovesi di Giuseppe Verdi, attraversando i luoghi della città che hanno fatto da
sfondo a questi importanti legami e le musiche che ne sono state “colonna sonora”.
Martedì 28 febbraio, ore 13.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“UN MELODRAMMA A BOLLYWOOD”
L’attore e regista Sax Nicosia racconterà la messa in scena di un’opera a Mumbai, ovvero l’operazione
culturale di portare la lirica fuori dai suoi confini tradizionali ad un pubblico nuovo
Mercoledì 1° marzo, ore 13.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“IL MIO VERDI”
Francesco Meli, uno dei massimi interpreti verdiani, ripercorre la sua esperienza, dagli esordi ai successi internazionali, raccontandoci il suo “rapporto speciale” con Verdi.
Giovedì 2 marzo, ore 13.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“VERDI RHYTHM AND POETRY”
Massimo Arduino e Claudio Cabona, una “strana coppia” (musicologo specializzato in opera lirica il
primo, giornalista musicale e autore cinematografico, il secondo) che si farà portavoce di due generi
musicali, melodramma e rap, mettendoli a confronto in una sorta di intervista doppia.
Venerdì 3 marzo, ore 13.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
AROLDO” DIETRO LE QUINTE”
Emilio Sala, autorevole musicologo, racconterà la messa in scena dell’opera che Verdi scrisse per
inaugurare, nel 1857, il Teatro di Galli di Rimini, dove è stata nuovamente rappresentata nel 2021.
Sabato 4 marzo, ore 11.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“MELODRAMMATICAMENTE POLITICALLY CORRECT”
Il regista Gianmaria Aliverta tratterà un argomento di scottante attualità. Una riflessione sul ruolo
dell’arte riguardo ai temi sociali dei giorni nostri.
Sabato 4 marzo, ore 14.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“TUTTO È PALCO”
Una riflessione sulla multidisciplinarietà con lo Studio Giò Forma che spazia dalla progettazione dei palchi più imponenti di concerti rock alle scenografie per la Prima della Scala, dall’Albero della Vita per Expo
2015 a progetti architettonici come Maraya Concert Hall.
Domenica 5 marzo, ore 11.30
evento online: Facebook, IGTV, YouTube
“TEATRO VS MUSEO: SPAZI E METODI A CONFRONTO”
Federica Parolini,
giovane e affermata scenografa, attiva sia in campo teatrale – quest’anno al Teatro alla
Scala con due produzioni – che negli allestimenti di spazi espositivi, metterà a confronto identità e metodi
di lavoro propri di queste due tipologie di ambiente.
Domenica 5 marzo, ore 17.30
Atrio di Palazzo Tursi, Genova
“VERDI PER TUTTI”
Concerto per la cittadinanza, con il coro Genova Vocal Consort e la partecipazione di Fabrizio Giudice alla chitarra. Il programma prevede brani dal repertorio verdiano: “Vedi! le fosche notturne spoglie” da Il trovatore”; “La Vergine degli angeli” da La forza del destino; “Libera me” dal Requiem e “Libiamo, ne’ lieti calici” da La Traviata. Il M° Giudice eseguirà La Traviata, Opern Revue Op.8 n.29 di Johann Kaspar Mertz (1896-1856).